I titoli di Stato sono strumenti finanziari emessi da un governo nazionale al fine di finanziare il proprio debito pubblico. In Italia vengono emessi dal ministero dell’Economia e delle Finanze. Entrando più nello specifico, si tratta di obbligazioni a lungo termine garantite dallo Stato e, proprio per questo, non sono soggette al rischio di insolvenza. Il detentore gode del diritto di ricevere interessi periodici e il rimborso del capitale alla scadenza.
La sicurezza dei titoli di Stato
Il basso rischio d’investimento dei titoli di Stato è dato dal fatto che questi sono garantiti dal governo emittente che, a sua volta, ha l’autorità sovrana e può utilizzare i propri poteri fiscali per onorare gli impegni assunti. Questo aspetto fa sì che i titoli di Stato siano spesso utilizzati dagli investitori come rifugio sicuro durante periodi di incertezza economica o come componente di un portafoglio diversificato. Inoltre, i titoli di Stato possono essere utilizzati come collaterale per ottenere finanziamenti o come strumenti di politica monetaria da parte delle banche centrali.
Tipologie di titoli di Stato
Questi strumenti sono negoziati sui mercati finanziari e sono caratterizzati da una serie di parametri, tra cui il tasso di interesse, la durata, la valuta di denominazione e il rendimento. Proprio in relazione a questi fattori, sono state create diverse tipologie di titoli di Stato, come ad esempio i BTP, i BOT e i CTZ/CTZ.
